Nasce da uve provenienti dai vigneti di Coroncino e Cerrete; qui il terreno è argilloso, di medio impasto. La filosofia aziendale è tutta incentrata sul rispetto dell’ambiente, del territorio e del grande terroir di cui gode l’intera zona del Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico. Lucio Canestrari, contadino filosofo, E’ considerato il maestro che ha contribuito a valorizzare il verdicchio dei Castelli di Jesi; l’azienda, molto attenta all’ambiente e alla salute, pratica una viticultura tradizionale,non usa da 15 anni prodotti di difesa di sintesi e usa lieviti autoctoni per la fermentazione. Questo è un vino complesso. Al naso spunti minerali che lasciano spazio a sentori di ananas, mela cotogna e fichi; mandorla tostata, sandalo e caramella inglese. Di gran corpo ed equilibrio, fresco e sapido dal retrogusto di nocciola tostata. La curiosità: qualche anno fa presso il Dipartimento di Scienze degli Alimenti e il Dipartimento di Patologia molecolare dell’Università Politecnica delle Marche (Ancona) è stata svolta una approfondita analisi sul Verdicchio con un risultato sorprendente: la scoperta dell’alta concentrazione di etil caffeato, un principio attivo con forti capacità antiossidanti, capace anche di abbassare la quantità di radicali liberi nel fegato e di contribuire alla prevenzione del fibroma epatico.
Verdicchio superiore dei castelli di Jesi DOC 2018 azienda agricola Il Coroncino
14,50€
Denominazione | Verdicchio dei Castelli di Jesi |
Vitigno | Verdicchio 100% |
Zona di Produzione | Marche |
Tipologia | Vino Bianco |
Gradazione alcolica | 14,5 % |
Temperatura di servizio | 10-12°C |
Formato | lt. 0,75 |
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.